Antonello Cutolo
Professore Ordinario
Università degli Studi di Napoli Federico II
Contatti
- Indirizzo: Palazzo Bosco, Secondo Piano, Stanza 18 Palazzo Bosco Lucarelli - Corso Garibaldi, 107 - 82100 Benevento
- Email: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
- Telefono: +39 0824 305812
- Fax: +39 0824305840
Insegnamenti
Dal sito web Guide On Line:
- Anno Accademico 2020/2021:
- LABORATORIO DI OPTOELETTRONICA E FOTONICA
Didattica
Il prof. Cutolo è docente incaricato dei corsi di:
Optoelettronica e Fotonica (Ingegneria Elettronica per l'Automazione e le Telecomunicazioni Secondo Semestre 9CFU)
Laboratorio di Optoelettronica e Fotonica (Ingegneria Elettronica per l'Automazione e le Telecomunicazioni Primo Semestre 9CFU)
Per ulteriori dettagli sui programmi dei corsi si rimanda alla scheda "Insegnamenti".
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Il Prof. Antonello Cutolo, nato il 7-11-1955, studente lavoratore, si è laureato con lode in Ingegneria Elettronica nel 1978 svolgendo, vincitore di una borsa di studio, la tesi presso il Centro Ricerche Fiat di Orbassano (TO). Dopo aver assolto gli obblighi di leva ha lavorato e insegnato presso il Politecnico di Copenaghen (1980), i Laboratori Nazionali di Frascati (1981-82), la VI Università di Parigi (1982, 4 mesi), l’Università di Stanford, California (1983-1986), la Duke Universiy del North Carolina (1987). Dal 1985 al 1996 è stato Professore Associato di Elettronica Quantistica e di Optoelettronica presso la Facoltà di Ingegneria di Napoli e, dal 1999, è Professore Ordinario di Elettronica e Fotonica presso l’Università del Sannio. Autore di centinaia di articoli, di numerosi libri e di oltre venti brevetti, ha fondato due laboratori per l’uso delle fibre ottiche come sensori per la sicurezza ed uno sulle applicazioni di diagnostica senza contatto dei sistemi laser. Ha costituito due società High Tech di spin off (nate dalla collaborazione tra l’università del Sannio ed il CNR), una delle quali (Optosmart) ha sviluppato con Ansaldo STS (ora gruppo Hitachi) l’applicazione delle fibre ottiche alla sicurezza dei binari. Questa applicazione, nel 2008, ha vinto il premio innovazione mondiale Ansaldo ed è stata finalista al premio innovazione mondiale Finmeccanica ad Edinburgo.
E’ stato ed è responsabile di numerosi progetti di ricerca sullo sviluppo di dispositivi fotonici per la sicurezza in collaborazione con numerose aziende del gruppo Finmeccanica ed altre di rilevanza nazionale ed internazionale tra cui ricordiamo STMicroelectronics, Alcatel, Ansaldo (Hitachi), Leonardo SpA ed il CERN di Ginevra.
Dal 2004 al 2009 è stato membro invitato del Consiglio Scientifico di Confindustria. Ha fondato ed e stato presidente del consorzio Optosonar.
Dal 2009 al 2014 è stato membro (Coordinatore del gruppo di lavoro sulle tecnologie innovative per la sicurezza) dell’Osservatorio della Sicurezza Nazionale organizzato dal CASD (Centro Alti Studi della Difesa).
E’ stato membro del Consiglio di amministrazione dell’Università del Sannio e del Consiglio di Amministrazione del Consorzio CERICT (Centro di Competenze sulle ICT della Regione Campania) presso il quale è ancora coordinatore del Polo di Optoelettronica e Fotonica.
Ha fondato una seconda società di spin off (OPTOADVANCE) per la realizzazione di biosensori in fibra ottica e strumenti musicali con prelievo ottico del segnale acustico.
Tra i suoi risultati la prima mondiale della rilevazione di onde acustiche subacquee con un fibra ottica in mare aperto (prove sotto il castello di Baia).(premiato anche alla conferenza di Ottawa sui sensori) ed il deposito di un brevetto di cogenerazione per raddoppiare l’efficienza superficiale di conversione dell’energia solare integrandolo con un sistema automatico di desalinizzazione delle acque. L’applicazione della tecnologia sviluppata dal suo gruppo alla sicurezza ferroviaria, alla sua prima uscita sul mercato internazionale, ha vinto una gara per la fornitura di sistemi di pesa dei treni negli Emirati Arabi Uniti ed una con le Ferrovie dello Stato. I primi pesa treni in fibra ottica sono stati montati sulle ferrovie di Abu Dabi. Presso la stazione di Piazza Garibaldi in Napoli è stato installato alcuni anni fa il primo pesa treni con rivelazione di onde difettate realizzato in fibra ottica.
Una delle società di spin off da lui realizzate (Optosmart) è fornitore di sensori in fibra ottica del CERN di Ginevra. Fino ad oggi sono stati montati oltre mille sensori in fibra ottica sul Linear Hadron Collider per la misura di temperatura, deformazioni umidità e campi magnetici. I sensori ideati, realizzati e prodotti dal suo gruppo sono attualmente gli unici capaci di lavorare fino a temperature criogeniche e ad essere stati classificati totalmente radiation hard dal CERN. E’ risultato vincitore di un bando del MIUR sulla creazione di nuove aggregazioni pubblico-private per favorire lo sviluppo della ricerca industriale, a valle del quale ha costituito nel 2013 la società consortile Tecnologie Optoelettroniche per l’Industria (TOP-IN, primo consorzio italiano pubblico privato operante nel campo delle fotonica per applicazioni industriali, di cui è presidente) di cui fanno parte l’Università del Sannio, l’Università Parthenope, la Seconda Università di Napoli, il CNR, l’INGV, i consorzi universitari CRDC e CERICT, le grandi aziende l’Ansaldo STS, la Alenia WASS, l’Istituto dei tumori dell’Emilia Romagna, e dieci PMI tra Confindustria Emilia Romagna. Dalle attività del suo gruppo sono stati creati decine di posti di lavoro nel campo delle alte tecnologie nel settore della fotonica.
Dal 2010 circa, parte della sua attività si è spostata nel campo medicale dove il suo gruppo ha realizzato un ago sensorizzato con fibra ottica capace di rilevare markers tumorali della tiroide, migliorare l’efficienza e l’efficacia delle anestesie epidurali, consentire in tempo reale di controllare gli effetti delle cicatrizzazione di lesioni tumorali effettuate con aghi a radiofrequenza o laser. Ha brevettato una nuova tecnica fotonica per il rilascio controllato e di precisione di farmaci all’interno del corpo umano.
Dal 2014 è membro dell’Accademia Pontaniana.
Nel corso dell’ultimo decennio, le ricadute tecnologiche e commerciali dell’attività di ricerca condotta dal gruppo (costituito da circa trenta persone, tutte rigorosamente precarie) da lui coordinato hanno consentito la creazione di almeno una quarantina di posti di lavoro. Tra i suoi allievi si contano una decina di professori universitari, una decina di ricercatori CNR, oltre a numerosi dirigenti di azienda. Alcuni dei suoi allievi attualmente lavorano all’estero presso prestigiose università.
Dal 2017, è nel Scientific Board del Quantum Photonic Laboratory della Sharif University di Teheran (Iran). il suo gruppo si è recentemente aggiudicato un progetto di ricerca finanziato dal governo libanese per realizzare, nella valle di Beka ai confini con la Siria, un campo prova per collaudare l’uso delle fibre ottiche nell’ottimizzazione dell’irrigazione dei campi.
Principali Attività nel Campo Industriale
- 2005 Costituzione della Optosmart S.R.L. Spin Off dell’Università del Sannio e del CNR per a progettazione e produzione di array di sensori in fibra ottica
- 2012 Costituzione della Optoadvance S.R.L. Spin Off dell’università del Sannio, del CNR e dell’Università Federico II per la realizzazione di biosensori
- 2007 Costituzione del Consorzio OPTOSONAR (tra WASS SpA, Optosmart SRL ed il Consorzio inter universitario CERICT) per lo sviluppo di nuovi prodotti industriai per il monitoraggio dell’ambiente marino basato su tecnologie fotoniche.
- 2004-2008. Membro del Consiglio Scientifico di Confindustria presieduto dall’Ing Pasquale Pistorio (allora Presidente della STMicroelectronics)
- 2013 Costituzione della Società Consortile TOP-IN S.C.A.R.L. (Tecnologie Optolettroniche per l’Industria, di cui è tuttora presidente), prima aggregazione pubblico privata italiana operante nel campo dello sviluppo di dispositivi nano fotonici per applicazioni industriali. Di questa aggregazione fanno parte: Ansaldo STS SpA (del Gruppo Hitachi), Leonardo-Finmeccanica SpA, il CNR, l’INGV, Università del Sannio, Università Parthenope, II Università di Napoli, i consorzi inter universitari CERICT e CRDC, 11 Pmi tra cui Confindustria Emilia Romagna Ricerche SRL.
La sua attività di ricerca ha creato decine di posti di lavoro nel campo dell’alta tecnologia e della nanofotonica.
Ultima iniziativa. Nel mese di luglio 2018, è stata creata la OFTEN Medical SRL (spin off dell’Università del Sannio) finalizzata alla produzione di un nuovo dispositivo per eliminare tutte le criticità e gli errori attualmente presenti nell’uso delle anestesie epidurali. La suddetta società è risultata vincitrice di un progetto di ricerca e sviluppo (500 Keuro) a seguito di un bando della Regione Campania per start up.
Curriculum
Il Prof. Antonello Cutolo, nato il 7-11-1955, studente lavoratore, si è laureato con lode in Ingegneria Elettronica nel 1978 svolgendo, vincitore di una borsa di studio, la tesi presso il Centro Ricerche Fiat di Orbassano (TO). Dopo aver assolto gli obblighi di leva ha lavorato e insegnato presso il Politecnico di Copenaghen (1980), i Laboratori Nazionali di Frascati (1981-82), la VI Università di Parigi (1982, 4 mesi), l’Università di Stanford, California (1983-1986), la Duke Universiy del North Carolina (1987). Dal 1985 al 1996 è stato Professore Associato di Elettronica Quantistica e di Optoelettronica presso la Facoltà di Ingegneria di Napoli e, dal 1999, è Professore Ordinario di Elettronica e Fotonica presso l’Università del Sannio. Autore di centinaia di articoli, di numerosi libri e di oltre venti brevetti, ha fondato due laboratori per l’uso delle fibre ottiche come sensori per la sicurezza ed uno sulle applicazioni di diagnostica senza contatto dei sistemi laser. Ha costituito due società High Tech di spin off (nate dalla collaborazione tra l’università del Sannio ed il CNR), una delle quali (Optosmart) ha sviluppato con Ansaldo STS (ora gruppo Hitachi) l’applicazione delle fibre ottiche alla sicurezza dei binari. Questa applicazione, nel 2008, ha vinto il premio innovazione mondiale Ansaldo ed è stata finalista al premio innovazione mondiale Finmeccanica ad Edinburgo.
E’ stato ed è responsabile di numerosi progetti di ricerca sullo sviluppo di dispositivi fotonici per la sicurezza in collaborazione con numerose aziende del gruppo Finmeccanica ed altre di rilevanza nazionale ed internazionale tra cui ricordiamo STMicroelectronics, Alcatel, Ansaldo (Hitachi), Leonardo SpA ed il CERN di Ginevra.
Dal 2004 al 2009 è stato membro invitato del Consiglio Scientifico di Confindustria. Ha fondato ed e stato presidente del consorzio Optosonar.
Dal 2009 al 2014 è stato membro (Coordinatore del gruppo di lavoro sulle tecnologie innovative per la sicurezza) dell’Osservatorio della Sicurezza Nazionale organizzato dal CASD (Centro Alti Studi della Difesa).
E’ stato membro del Consiglio di amministrazione dell’Università del Sannio e del Consiglio di Amministrazione del Consorzio CERICT (Centro di Competenze sulle ICT della Regione Campania) presso il quale è ancora coordinatore del Polo di Optoelettronica e Fotonica.
Ha fondato una seconda società di spin off (OPTOADVANCE) per la realizzazione di biosensori in fibra ottica e strumenti musicali con prelievo ottico del segnale acustico.
Tra i suoi risultati la prima mondiale della rilevazione di onde acustiche subacquee con un fibra ottica in mare aperto (prove sotto il castello di Baia).(premiato anche alla conferenza di Ottawa sui sensori) ed il deposito di un brevetto di cogenerazione per raddoppiare l’efficienza superficiale di conversione dell’energia solare integrandolo con un sistema automatico di desalinizzazione delle acque. L’applicazione della tecnologia sviluppata dal suo gruppo alla sicurezza ferroviaria, alla sua prima uscita sul mercato internazionale, ha vinto una gara per la fornitura di sistemi di pesa dei treni negli Emirati Arabi Uniti ed una con le Ferrovie dello Stato. I primi pesa treni in fibra ottica sono stati montati sulle ferrovie di Abu Dabi. Presso la stazione di Piazza Garibaldi in Napoli è stato installato alcuni anni fa il primo pesa treni con rivelazione di onde difettate realizzato in fibra ottica.
Una delle società di spin off da lui realizzate (Optosmart) è fornitore di sensori in fibra ottica del CERN di Ginevra. Fino ad oggi sono stati montati oltre mille sensori in fibra ottica sul Linear Hadron Collider per la misura di temperatura, deformazioni umidità e campi magnetici. I sensori ideati, realizzati e prodotti dal suo gruppo sono attualmente gli unici capaci di lavorare fino a temperature criogeniche e ad essere stati classificati totalmente radiation hard dal CERN. E’ risultato vincitore di un bando del MIUR sulla creazione di nuove aggregazioni pubblico-private per favorire lo sviluppo della ricerca industriale, a valle del quale ha costituito nel 2013 la società consortile Tecnologie Optoelettroniche per l’Industria (TOP-IN, primo consorzio italiano pubblico privato operante nel campo delle fotonica per applicazioni industriali, di cui è presidente) di cui fanno parte l’Università del Sannio, l’Università Parthenope, la Seconda Università di Napoli, il CNR, l’INGV, i consorzi universitari CRDC e CERICT, le grandi aziende l’Ansaldo STS, la Alenia WASS, l’Istituto dei tumori dell’Emilia Romagna, e dieci PMI tra Confindustria Emilia Romagna. Dalle attività del suo gruppo sono stati creati decine di posti di lavoro nel campo delle alte tecnologie nel settore della fotonica.
Dal 2010 circa, parte della sua attività si è spostata nel campo medicale dove il suo gruppo ha realizzato un ago sensorizzato con fibra ottica capace di rilevare markers tumorali della tiroide, migliorare l’efficienza e l’efficacia delle anestesie epidurali, consentire in tempo reale di controllare gli effetti delle cicatrizzazione di lesioni tumorali effettuate con aghi a radiofrequenza o laser. Ha brevettato una nuova tecnica fotonica per il rilascio controllato e di precisione di farmaci all’interno del corpo umano.
Dal 2014 è membro dell’Accademia Pontaniana.
Nel corso dell’ultimo decennio, le ricadute tecnologiche e commerciali dell’attività di ricerca condotta dal gruppo (costituito da circa trenta persone, tutte rigorosamente precarie) da lui coordinato hanno consentito la creazione di almeno una quarantina di posti di lavoro. Tra i suoi allievi si contano una decina di professori universitari, una decina di ricercatori CNR, oltre a numerosi dirigenti di azienda. Alcuni dei suoi allievi attualmente lavorano all’estero presso prestigiose università.
Dal 2017, è nel Scientific Board del Quantum Photonic Laboratory della Sharif University di Teheran (Iran). il suo gruppo si è recentemente aggiudicato un progetto di ricerca finanziato dal governo libanese per realizzare, nella valle di Beka ai confini con la Siria, un campo prova per collaudare l’uso delle fibre ottiche nell’ottimizzazione dell’irrigazione dei campi.
Principali Attività nel Campo Industriale
- 2005 Costituzione della Optosmart S.R.L. Spin Off dell’Università del Sannio e del CNR per a progettazione e produzione di array di sensori in fibra ottica
- 2012 Costituzione della Optoadvance S.R.L. Spin Off dell’università del Sannio, del CNR e dell’Università Federico II per la realizzazione di biosensori
- 2007 Costituzione del Consorzio OPTOSONAR (tra WASS SpA, Optosmart SRL ed il Consorzio inter universitario CERICT) per lo sviluppo di nuovi prodotti industriai per il monitoraggio dell’ambiente marino basato su tecnologie fotoniche.
- 2004-2008. Membro del Consiglio Scientifico di Confindustria presieduto dall’Ing Pasquale Pistorio (allora Presidente della STMicroelectronics)
- 2013 Costituzione della Società Consortile TOP-IN S.C.A.R.L. (Tecnologie Optolettroniche per l’Industria, di cui è tuttora presidente), prima aggregazione pubblico privata italiana operante nel campo dello sviluppo di dispositivi nano fotonici per applicazioni industriali. Di questa aggregazione fanno parte: Ansaldo STS SpA (del Gruppo Hitachi), Leonardo-Finmeccanica SpA, il CNR, l’INGV, Università del Sannio, Università Parthenope, II Università di Napoli, i consorzi inter universitari CERICT e CRDC, 11 Pmi tra cui Confindustria Emilia Romagna Ricerche SRL.
La sua attività di ricerca ha creato decine di posti di lavoro nel campo dell’alta tecnologia e della nanofotonica.
Ultima iniziativa. Nel mese di luglio 2018, è stata creata la OFTEN Medical SRL (spin off dell’Università del Sannio) finalizzata alla produzione di un nuovo dispositivo per eliminare tutte le criticità e gli errori attualmente presenti nell’uso delle anestesie epidurali. La suddetta società è risultata vincitrice di un progetto di ricerca e sviluppo (500 Keuro) a seguito di un bando della Regione Campania per start up.
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